Passeggeri invisibili
Nana cammina stanca sull'argine dell'Arno, negli occhi un'antica nostalgia d'amore, nel cuore un dolore sordo e sempre vivo. È giunta fino in Italia, dopo aver vissuto per anni con rimpianti e infelicità, forte di un'unica speranza: ritrovare la sua unica figlia. Adesso, che anche quella fievole possibilità di conciliarsi con il suo passato sembra esserle scivolata dalle dita, ora, che sembra tutto perduto, non può che rimettersi ad un fortuito aiuto che le giungerà da chi meno se lo aspetta. Una storia di solidarietà femminile che è comunanza di emozioni, energica tenacia e dimostrazione di forza inaudita.