Le nespole
Alcuni giovani trascorrono il tempo giocando a bocce, ma un improvviso temporale spazza via il campo di gioco. Riprendono, allora, la loro attività di orchestrali: suonano negli archi dell’op.10 di Vivaldi. Ma ci sono altre storie e altri personaggi: si festeggia la cresima di una ragazza con un rinfresco a base di nespole e miele, un dottore-pasticciere sforna torte al gelsomino… Il tutto scorre in maniera brillante attraverso una scrittura che a volte sconfina nella filosofia. Insomma è un romanzo creativo, pieno di luce, che allarga la mente e arricchisce il pensiero.