Antropocene, agricoltura e paesaggio. Considerazioni a margine di un viaggio in Cina
Una stimolante riflessione sul tema della responsabilità individuale e collettiva di fronte ai cambiamenti demografici e ambientali del nostro tempo. «Dal rispetto della diversità naturale e culturale, dalla comprensione della complessità e dagli insegnamenti che ne derivano dipende il futuro della civiltà dell'Homo sapiens.» Ormai è certo: il nostro tempo è l'Antropocene. La lunga e variegata storia del pianeta che ci ospita rischia qui una frattura critica. L'idea di un'era connotata dalle attività umane con negative, diffuse e globali conseguenze sul funzionamento del sistema Terra, è ampiamente accettata nel dibattito tra scienziati di diverse provenienze culturali. E non si tratta tanto di certificare formalmente l'esistenza di un'età dell'uomo quanto precisarne l'origine, i caratteri, gli sviluppi, la possibilità e le modalità di influenzarli. In questo breve saggio, Giuseppe Barbera, autorevole storico della botanica, torna sulla questione a margine di un viaggio in Cina e riflette sul tema della responsabilità individuale e collettiva di fronte ai cambiamenti demografici e ambientali del nostro tempo.