Il piacere come origine del male

Il piacere come origine del male

Quali sono le origini del male e della violenza? Cosa sono e come si manifestano nella realtà? Il saggio filosofico di Gabriele Codini affronta uno dei temi più dibattuti nella storia, partendo dalla tesi che il male e l'aggressività umana contro i propri simili derivino dal principio del piacere che spinge a soddisfare le passioni nocive nonostante il divieto morale. Il tema, insidioso e fertile di argomentazioni, attraversa i secoli e Codini non può esimersi dal richiamare le idee di grandi pensatori come Platone, Aristotele, Kant, Agostino, Spinoza, Freud, Fromm e molti altri. Eventi come l'Olocausto e altre grandi tragedie della storia hanno segnato un mo-mento fondamentale nella modernità per ripensare il problema del male e le sue declinazioni, non solo in senso filosofico e religioso. Il pregio del lavoro di Codini, oltre a un'ampia bibliografia che testimonia la ricchezza delle fonti utilizzate, è la capacità di tracciare un filo rosso coerente che unisce idealmente autori e periodi storici lontani nel tempo, e di catturare l'attenzione dei lettori più eruditi intorno a una tematica così affascinante e al tempo stesso ostica.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Carne viva
Carne viva

Cacopardo Domenico
I quattro codici
I quattro codici

Santo Ferrari
Orlando furioso
Orlando furioso

Ariosto Ludovico
L'albanese parlato
L'albanese parlato

Leotti Angelo
Fiducia tradita
Fiducia tradita

Stefano Bortolussi, Dudley W. Buffa
Victoria
Victoria

Knut Hamsun, Claudio Magris, Giacomo Prampolini
Karate
Karate

Matteo Pellicone, R. Ghetti, Pierluigi Aschieri