Un'invisibile barriera

Un'invisibile barriera: "Il tempo passato non ritorna, ne era convintissima e lei voleva guardare avanti. Non aspettò che fosse Ugo a parlare, con una determinazione sino allora ignota a entrambi disse: «Ugo, cosa ti ha spinto a tornare?" Lui ha una doppia vita: in una si chiama Ugo, nell'altra Luca. Anche lei ha due anime: una è Valeria, una donna forte, l'altra non ha nome perché è praticamente inesistente. La differenza è che lui sa quando essere Ugo e quando essere Luca, mentre lei vive una violenta lotta interiore: Valeria vuole esistere e riprendere possesso della propria vita, ma la sua arrendevole controparte è più pesante di un macigno. Sono sposati da diversi anni, ormai. Oggi li incontriamo, ciascuno con le proprie fragilità, ciascuno con la propria storia. Li osserveremo uno alla volta, scoprendo come ogni gesto abbia una sua origine e come potrebbe generare un nuovo futuro. Spesso, si sa, è nel dettaglio più insignificante che si genera la scintilla che poi innescherà una catena inarrestabile di eventi. Valeria scoprirà molte dure verità sull'uomo che pensava di conoscere, ma comprenderà soprattutto come la vera forza sia nascosta dentro di lei da sempre, in attesa di essere risvegliata. E forse, per quanto doloroso e travagliato sia stato il cammino di entrambi, un barlume di luce in fondo al tunnel può ancora essere scorto.