Specchio
Quando il reale trascende i confini dell'ignoto, e la vita precipita in un incubo gravido di sventure, non esiste barriera tra finzione e follia. In questa raccolta Mary Elizabeth Braddon racconta l'abisso dell'imprevedibile, l'orrore celato nelle voragini dell'io. Braccia senza vita stringono promesse tradite, specchi evocano realtà illusorie, fantasmi senza nome bramano vendetta: in un gioco di riflessi dove la luce più abbagliante collassa nell'abisso più nero, sette racconti esplorano le crepe di un mondo che rovina nell'oblio, svelando l'inconscio che alberga in noi nel suo sinistro bagliore.