La signorina Nessuno
La difficoltà di amare in silenzio, l'arte di saper aspettare, di desiderare a distanza. Ma anche la fatica di vivere entro i confini del proprio corpo, le battaglie di tutti i giorni, la perdita e il dolore sono i temi che Giorgia Soleri esplora nel suo primo libro, in cui poesia, prosa e illustrazioni si avvicendano come in un canto e controcanto. Intrecciando nei suoi versi i fiori con le spine, l'ardore con la disperazione, il desiderio con la quotidiana sconfitta, l'autrice riesce a creare scorci di insperata, abbagliante luminosità. Perché i versi di Giorgia fanno «il rumore dei fiori quando crescono» e allo stesso tempo urlano come una chitarra distorta. Con parole che creano spazio e alzano il volume, Giorgia Soleri rivela una voce nuova e potente, in grado di cantare l'amore toccando le corde più profonde e intime di tutti noi.Non avere pauraaccartocciamiincendiami.La magia dell'amoreè che non sarò mai cenere.Tornerò semprea essere me stessae mi ritroveraisorridente, ad aspettarti.Perché tra tutte le formequella che s'incastra megliotra le braccia tuesono io.