Il giorno che Bob Dylan prese la chitarra elettrica
Il 25 luglio 1965 Bob Dylan, punto di riferimento della scena folk musicale, sale sul palco del Newport Folk Festival e fa una cosa che cambia per sempre la sua carriera e la storia della musica: attacca la chitarra all'amplificatore. Questo libro racconta il musicista, poeta, artista e premio Nobel per la letteratura in un viaggio a trecentosessanta gradi - culturale, politico e storico - facendoci rivivere uno dei momenti più iconici della storia della musica del Ventesimo secolo. Un libro frutto di ricerche nuove e approfondite - interviste, lettere, fanzine, cataloghi del festival, diari di fan, registrazioni originali e archivi mai condivisi in precedenza - che ricostruisce la struggente atmosfera di quegli anni e aggiunge nuove sfumature alla figura del leggendario Menestrello del rock. Quel giorno d'estate del 1965 Bob Dylan, che era considerato il massimo rappresentante della musica folk, salì sul palco del più importante raduno della scena acustica americana imbracciando una chitarra elettrica e accompagnato da una rock band. Fu uno scandalo. La «rivoluzione elettrica» del futuro premio Nobel per la letteratura scatenò reazioni controverse dando origine a uno smottamento socioculturale destinato a entrare nella leggenda. Per alcuni rappresentò una dichiarazione di indipendenza, per altri un tradimento, e per tutti la fine dell'esplosione del folk e dell'innocenza dei primi anni Sessanta. Perché un avvenimento apparentemente così marginale diede origine a un'eco che risuona ancora oggi? Grazie a un meticoloso lavoro di ricerca sui nastri originali e alle parole di un vasto coro di testimoni, Elijah Wald restituisce un quadro dettagliato e vividissimo che getta nuova luce sulla figura di Bob Dylan. Dalla purezza del revival folk dei primi anni Cinquanta ai compromessi commerciali del decennio successivo, passando per le vie del Greenwich Village, le strade degli stati del Sud battute dal movimento per i diritti civili e le rotte seguite dalla British invasion, Wald ci trasporta in un viaggio alle radici del rock e della cultura popolare moderna.