Giambattista Vico. Filosofo dell'Illuminismo
E diffuso il convincimento secondo cui il pensiero di G. Vico si inquadri nel contesto della Controriforma. Al contrario, egli è il filosofo dell'Illuminismo. Nel ricostruire la sua filosofia, si deve tenere conto che egli si muove in un contesto in cui opera la sedicente Santa Inquisizione. Ciò fa sì che la sua teoresi si presenti come un palinsesto. Rimossa la superficie, emerge limpidissima la sua valenza deistica ed illuministica attestata, infatti, dalla preminenza del Liber Naturae sul Liber Scripturae, dalla vis veri preposta alla loro lettura, dalla formulazione degli jura ingenita, dalla scoperta dell'andamento dialettico e progressivo della vicenda umana alternativo a quello cristiano-cattolico tradizionalmente informato all'assolutismo, alle obligationes connatae, al noli altum sapere, al contemptus mundi e alla teologia della sofferenza.
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