L'etica della «cura» nel Counselling analitico transazionale. Spunti di riflessione in bioetica
Questo lavoro presenta alcuni nodi relativi alla Bioetica e alle responsabilità dialogiche nelle relazioni di cura. Viene scelta come relazione d'aiuto il Counselling Analitico Transazionale e la sua filosofia, in modo particolare il Contratto, che rende espliciti gli obiettivi da conseguire nella relazione d'aiuto. Il Counselling si propone come una comunicazione particolare, basata sul dialogo, che assume l'affettività e le emozioni come componenti irrinunciabili dello scambio interpersonale. L'affettività si coniuga con le radici cognitive e le implicazioni comportamentali. Affettività e decisioni esistenziali rimandano inevitabilmente al tema dell'identità, intesa come "identità plurale", riferita cioè a chi e a che cosa ciascuno sente di essere lungo dimensioni mai rigide, ma piuttosto mutevoli, legate a caratteristiche sia personali sia sociali. Tale composizione dinamica si rivela più ricca di sviluppi e di potenzialità trasformative, in particolare di fronte alla disabilità, tema di cui ci si occupa nella terza parte con un'esperienza di Laboratorio di Scrittura Creativa con studenti con disabilità.