Theatrum mundi. Sbarco sulla luna
Il titolo del presente volume allude all'affinità profonda che lega due luoghi deputati alla messa in scena di finzioni. Nella notte tra il 20 e il 21 luglio 1969 il mondo intero si è fermato a osservare fino a che punto il progresso si fosse spinto. Tappa dopo tappa, i media hanno posto in rilievo l'evento più grande e meglio allestito di tutti i tempi. Di recente però è stata contestata la veridicità dell'allunaggio e aperto l'archivio della NASA. Il saggio passa in rassegna diverse modalità di presentazione dello sbarco. Sono chiamati a deporre il "Corriere della Sera", "La Gazzetta del Mezzogiorno", "L'Europeo" e "Panorama". L'opera si avvale dei media e della loro evoluzione come di un portale aperto sugli anni Sessanta.
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