I fratelli sisters
Finalista al Booker Prize 2011, «saga di frontiera entusiasmante, comica e, inaspettatamente, commovente» (Publishers Weekly), I fratelli Sisters ha riscosso l’entusiasmo della critica e dei lettori inglesi e americani e ha rivelato sulla scena letteraria internazionale il talento di Patrick deWitt. «Sinceramente, non ricordo di essermi mai affezionato così tanto a una coppia di psicopatici» - David Wroblewski «Originale, divertente, violento ma anche impregnato di malinconia. A rendere il tutto irresistibile è la figura di Eli Sisters, la voce narrante» - Washington Post «DeWitt ha scelto di dar voce a un narratore incredibilmente acuto e originale» - The New York Times Far West, 1851. Tra le illustri dimore di Oregon City svetta la grande villa di un uomo potente dai tanti intrallazzi e dalle altrettante preoccupazioni. È noto come il Commodore poiché nessuno conosce il suo vero nome e, nella sua augusta dimora, dispensa le istruzioni per i «lavoretti» dei suoi sicari prediletti: Charlie ed Eli Sister, fratelli di sangue e di crimine. L’ultimo «lavoretto» riguarda un tipo bislacco, un cercatore d’oro chiamato Hermann Kermit Warm. Calvo, barba rossa incolta, il ventre strabordante di una donna incinta, Warm passa ore e ore nei saloon di San Francisco, pagando il whisky con polvere d’oro zecchino e dilettandosi con la stramba lettura di libri di scienza e di matematica. Il compito dei fratelli Sister è chiaro: trovare Warm e accopparlo, a mo’ di monito per chiunque si azzardi a fare quello che Warm ha osato: derubare un uomo potente. Irruento, attaccato alla bottiglia di whisky, duro di cuore, Charlie Sister non vede l’ora di mettere le mani sulla pellaccia del cercatore d’oro, anche perché accoppare qualcuno è una faccenda che non gli dispiace affatto. Scettico sui reali scopi del Commodore, sensibile come può esserlo un killer che non si diverte piú di tanto a far fuori il prossimo, Eli accetta, invece, il «lavoretto» a malincuore. Anche perché l’incarico questa volta non è dei piú facili. Warm sarà pure un tipo bizzarro, ma gira armato di una piccola Colt appesa a una fascia legata in vita e ha tutta l’aria di voler difendere a tutti i costi il suo soggiorno in questo mondo. La strada per Sacramento, poi, dove il cercatore ha la sua miniera, è lunga e per niente agevole. Avverando i timori di Eli, il viaggio dei Sister si rivela una vera e propria odissea. Lungo il sentiero per la California i due fratelli passano da una peripezia all’altra incontrando, tra gli altri, un sedicente dentista che cava denti dopo aver fallito negli affari sporchi e in quelli puliti, nell’amicizia e nell’amore; una strega; un grizzly; una tisica tenutaria di saloon di cui Eli si innamora perdutamente e una quantità di altri personaggi tra i piú folli del vasto campionario delle terre di frontiera.