La città d'oro

La città d'oro: Sabrina Janesch ripercorre lo straordinario viaggio dell’avventuriero Augusto Berns che per primo scoprì El Dorado. Un magnifico romanzo d’avventura, ispirato a fatti storici realmente accaduti. Recenti ricerche storiche hanno rivelato che la leggendaria città peruviana di Machu Picchu non fu scoperta dall’esploratore americano Hiram Bingham nel 1911, come si è sempre creduto, ma circa quarant’anni prima da un esploratore tedesco di nome Augusto Berns. Questa è la sua incredibile storia | Perù, 1887. Tutto il paese parla di un uomo e della sua incredibile scoperta. Il tedesco Augusto Berns sostiene di aver trovato la città perduta degli Inca e la notizia è corsa velocemente da Lima a Londra e New York. Ma chi è quest’uomo, il presunto scopritore di El Dorado? Tutto inizia con un giovane ragazzo che setaccia l’oro nel Reno, perso nei propri sogni a occhi aperti. L’incontro, a Berlino, con il suo idolo, il famoso esploratore Alexander von Humboldt, lo porta a maturare una decisione epocale. Determinato a trovare la città d’oro, Berns intraprende un pericoloso viaggio in Perù, dove diventa un eroe involontario delle guerre di indipendenza. Nel 1872, dopo anni di lavoro sulla ferrovia peruviana per finanziare la sua spedizione, Berns è finalmente pronto e parte con il suo compagno, Harry S. Singer. Il loro pericoloso viaggio attraverso le Ande offre intermittenti spiragli di successo: trovano molte rovine, ma la leggendaria città perduta continua a sfuggirgli. Un giorno, Berns parte da solo e sale su un altopiano a 2000 metri sopra il fiume Urubamba. La nebbia si dirada rivelando, davanti a lui, centinaia di terrazze costruite sul fianco della montagna. È euforico: finalmente El Dorado! Negli anni che seguono, Berns lavora su un elaborato raggiro, persuadendo gli uomini d’affari più importanti del Perù a finanziare un’altra escursione nella città perduta. Li assicura che restituirà loro abbastanza oro per renderli tutti ricchi e famosi. Ma nel 1888 Berns svanisce nel nulla, portando con sé il denaro…Sabrina Janesch traces the extraordinary journey of an adventurer Augusto Berns who first discovered El Dorado. A magnificent adventure novel, inspired by historical facts really happened. Recent historical research revealed that the legendary Peruvian city of Machu Picchu was discovered by Scout American Hiram Bingham in 1911, as has always been believed, but some forty years earlier by a German Explorer named Augusto Berns. This is his incredible story | Peru, 1887. The whole country speaks of a man and his amazing discovery. The German Augusto Berns claims to have found the lost city of the Incas and the News is running fast from Lima to London and New York. But who is this man, the alleged discoverer of El Dorado? It all starts with a young boy sieving gold in Reno, lost in their daydreams. The meeting, in Berlin, with his idol, the famous Explorer Alexander von Humboldt, led him to develop a decision epochal. Determined to find the city Golden, Berns embarks on a dangerous trip to Peru, where he becomes a hero involuntary of the wars of independence. In 1872, after years of work the Peruvian railway to finance his expedition, Berns is finally ready and part with his companion, Harry S. Singer. Their perilous journey through the Andes offers intermittent glimmers of success: many ruins, but the legendary lost city continues to elude him. One day, Berns part alone and rises on a plateau 2000 meters above the Urubamba river. The fog thins out revealing, front to him, hundreds of terraces built on the mountainside. Is euphoric: Finally El Dorado! In the years that follow, Berns is working on an elaborate deception, persuading the most important businessmen Peru to finance another tour in the lost city. Assures them they will return them enough gold to make them all the rich and famous. But in 1888 Berns vanishes into thin air, bringing with it the money ...