Giovani carini ma assassini. Giovanissimi killer che hanno sconvolto l'Italia
Erano giovani e carini, ma sono diventati spietati assassini che uccidono per soldi. noia. ribellione, o spesso senza un vero motivo. Veri e propri killer under 30 che, armati di pistole e coltelli, hanno scosso le coscienze dell'Italia intera. Erano l'orgoglio dei loro genitori, i migliori amici di una vita, poi qualcosa li ha cambiati, trasformandoli in pericolosi criminali: dai giovani della Romabene che al Circeo seviziarono due ragazze indifese, allo sconvolgente caso di Doretta Graneris che con la complicità del fidanzato uccise a colpi di arma da fuoco l'intera famiglia. E ancora, Roberto Succo. "il killer dagli occhi di ghiaccio" che, dopo aver ammazzato i suoi genitori, si nascose in Francia senza riuscire però a placare la sua sete di sangue. O il cacciatore di bambini Luigi Chiatti, ricordato come "il mostro di Foligno". Storie di cronaca nera con giovanissimi e insospettabili protagonisti, legati da una sola domanda: come può un ragazzo qualunque trasformarsi in un feroce assassino?