Il guerriero di Roma. La battaglia dei lupi
263 a.C. Nel nord dell'Impero le tribù dei barbari sono sempre più audaci nelle loro incursioni e attaccano con una ferocia che Roma non ha mai conosciuto prima. La scelta dell'uomo incaricato di combattere e sconfiggere il nemico non può che cadere su Balista. Barbaro lui stesso, cresciuto tra i Romani e educato alla corte imperiale, diventato un generale di provato valore, esperto nelle strategie d'assedio, questa volta Balista sta per intraprendere la sua missione più rischiosa. Dovrà affrontare gli Eruli, i temibili e brutali "Lupi del Nord", per cercare di guadagnare la loro alleanza e arginare i Goti. Durante il viaggio, però, il generale e i suoi uomini sembra non siano soli: qualcuno li sta facendo fuori uno a uno, lasciando una scia di corpi mutilati e terrore. Non ci sono tracce, non ci sono indizi: sembra che qualcosa di soprannaturale si stia accanendo con furia sulle truppe romane. Balista è lontano da casa, in una terra straniera, tra popolazioni potenzialmente ostili, ma forse la minaccia più grande proviene da chi gli è più vicino...
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