Roma. L'impero del crimine. I padroni e i misfatti della capitale
Il volto oscuro della Capitale, una città assediata dalla criminalità organizzata e dalla macabra danza d'ombre del potere. Le misteriose trame malavitose a Roma dalla fine del secondo conflitto mondiale ad oggi: mafia, camorra, 'ndrangheta, triadi cinesi, clan russi, gangster internazionali, apparati deviati, golpisti, politici corrotti, affaristi senza scrupoli, lobby economiche, killer infallibili, poveracci pronti a tutto. Un potere che non è mai fermo, pronto a percorrere tutte le strade - compresa la violenza, il terrorismo, lo scempio dell'ambiente - pur di mantenersi in vita e di crescere, senza troppi scrupoli. Di questo racconta "Roma criminale. Il romanzo"; di un retropalco della nostra vita civile accatastato di macabre scenografie in cui si è costituita un'appendice del potere formale, al tempo stesso nota e misteriosa. Le storie di Selvetella sondano il suolo melmoso che inzacchera la verità, il porto franco presso cui, per tutta la storia repubblicana del nostro Paese, hanno trovato rifornimento pirati di ogni risma e di ogni provenienza. E che continuano, dietro gli splendori della Città eterna, a intossicare il presente.