A'isha, l'amata di Maometto
A'isha ha sei anni quando viene promessa in sposa a Maometto. Essendo ancora troppo piccola, trascorrerà tre anni chiusa nella sua casa prima di celebrare il matrimonio con il Profeta. Durante questo lasso di tempo e dopo il matrimonio, in attesa della pubertà, A'isha vivrà da reclusa, impossibilitata a vedere qualunque uomo che non sia un suo familiare o lo stesso Maometto. Prigioniera dei propri sogni, A'isha immagina spesso di vivere una vita diversa. In questa esistenza parallela, sposa il suo amichetto Safwan e, per opporsi allo strapotere degli uomini, non esita a impugnare la spada. Sullo sfondo, si agitano gli intensi avvenimenti che caratterizzarono la diffusione dell'Islam, a partire dalla celebre fuga dalla Mecca, quando A'isha è costretta a seguire il Profeta nelle sue battaglie per la diffusione della nuova fede. Ormai A'isha vive nella stessa casa di Maometto e, grazie alla fierezza del suo carattere, gode del rispetto di tutti e dell'amore del Profeta. Non è più una bambina, ma una donna in grado di guidare la fazione che si oppone al cugino di Maometto nello stabilire le regole dell'Islam ortodosso: il culmine di un'avventura di amore e di fede capace di dare un volto e una storia alle figure più importanti del mondo musulmano.