Le magnificenze di Roma nelle incisioni di Giuseppe Vasi
Le magnificenze di Roma nelle incisioni di Giuseppe Vasi: La monumentale opera di Giuseppe Vasi, edita fra il 1747 e il 1762 in dieci volumi, è un viaggio tra i più suggestivi alla scoperta di Roma; da "Le porte e mura di Roma" a "Le piazze principali, con obelischi, colonne e altri ornamenti", da "Le basiliche e chiese antiche" a "I palazzi e le vie più celebri", da "Li ponti, e le vedute sul Tevere" a "Le Chiese parrocchiali", da "I conventi e case dei chierici regolari" a "I monasteri e conservatori di donne", fino a "I collegi, spedali e luoghi pii" e "Le ville e giardini più rimarchevoli", si sviluppa tutta la ricchezza della creatività grafica di Vasi, comunemente noto come il "maestro" di Giovanni Battista Piranesi. Accanto alle consuete, celeberrime inquadrature desunte dalla migliore tradizione vedutistica, emerge anche una Roma insolita, quella che, molto spesso, oggi non è più possibile ammirare. Ed è proprio in questi luoghi o edifici scomparsi, nelle chiesette e nei conventi, presso il Tevere e le mura, che si coglie il respiro vitale della città, il suo volto autentico. Questo di Vasi è dunque un panorama completo e, al tempo stesso, anticonvenzionale di Roma. Sovente smembrate dalle botteghe antiquarie per farne singole composizioni, "Le magnificenze" si presentano in queste pagine nell'apparato grafico originale, al quale viene affiancato un adeguato commento critico.