Un anno di corsa
Il protagonista è un siciliano, che vive al Nord, condivide un appartamento di 32 metri quadri con un coetaneo leghista, è laureato in lettere, possiede una Cinquecento arrugginita, e soffre di una quantità di mali perlopiù immaginari. Tanto il coinquilino appare ammanicato, tanto il nostro uomo vive spaesato e insieme consumato dall'immane compito: trovare lavoro. Corre di qua e di là, e che lavori trova? Distributore di volantini, cameriere in un ristorante, procacciatore di clienti per un mobilificio, venditore porta a porta di aspirapolveri, addetto allo strangolamento dei polli in una polleria... Il tragicomico rendiconto di come il precariato e l'incertezza del futuro trasformino il corpo e la psiche delle persone.
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