Sette leggere instabilità profonde. Accidia, avarizia, gola, invidia, ira, lussuria, superbia. L'arte di convivere con le proprie debolezze
Accidia, avarizia, gola, invidia, ira, lussuria, superbia: i sette peccati capitali, tradizionalmente da considerare quanto di peggio la corrotta natura umana possa commettere sulla terra, o piuttosto "sette leggere instabilità profonde" della psiche, necessarie, tutto sommato, per sopravvivere, così come l'imperfezione è necessaria a dare sale alla vita? O, forse, chissà, l'altra nevrotica faccia di un irrealizzabile desiderio di tranquillità interiore, in un mondo dominato da ansie, stress e perpetuo movimento. Guardando a fondo nella propria vita, grazie alle pagine di Forsennati, scopriamo che, dei sette famosi vizi, nessuno, ma proprio nessuno può dirsene immune...
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