La lunga strada per Gerusalemme. 1789-1948
Nel 1789, l'anno della presa della Bastiglia, della grande rivoluzione che diede voce a tutti gli oppressi, gli ebrei uscirono dalle mura dei ghetti di tante città d'Europa. E decisero che indietro non si poteva tornare. Da quella lontana presa di coscienza sino alla proclamazione ufficiale nel 1948, lo storico Barnet Litvinoff analizza la genesi dello stato di Israele. Le teorie politiche del fondatore del sionismo Theodor HerzI e del primo presidente del nuovo stato Chaim Weizmann, la ricerca di una lingua comune, la fuga sull''Exodus': tappe di un processo che ha incarnato il sogno di uomini e donne dispersi nel mondo, quello di ripercorrere la strada lunga e macchiata di sangue che riporta in Palestina. Questo libro racconta un processo storico tragicamente lontano, ieri come oggi, dal suo compimento pacifico. Ribadisce l'inutilità della violenza e del suo ripetersi nella lotta per il riconoscimento dei diritti di un popolo.
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