Spazi commerciali. Percorsi progettuali degli spazi per il commercio. Architettura degli interni e design
La progettazione dei "punti vendita" è oggi in continua evoluzione nel sistema di produzione industriale. L'evoluzione tecnico-informatica degli ultimi vent'anni ha innovato i risultati della produzione industriale, condizionando profondamente il settore del mobile e dell'arredamento, finanche superando il rapporto tradizionale intercorso tra progettazione, produzione, distribuzione, vendita, consumo e smaltimento-riciclaggio. La sperimentazione ottenuta negli esempi di progetto illustrati, e definiti concettualmente percorsi progettuali, risulta un'operazione di ricerca scientifica per l'arricchimento dell'attività didattica e, viceversa, attraverso la didattica stessa si verifica l'applicazione del metodo. La corrispondenza biunivoca tra la sperimentazione scientifica, l'attività didattica e la verifica del metodo, anche attraverso l'esperienza della realizzazione, si traduce in un percorso formativo stimolante, in quanto scaturisce da un confronto sinergico che, partendo dall'architettura degli interni al design, dal marketing al franchising, dalla comunicazione alla pubblicità, affronta i rapporti con i sistemi appropriati della costruzione. Il design, oltre a confermare la stretta relazione ed alleanza con la sfera produttiva da cui ha tratto brillanti risultati, deve comunque rivedere il rapporto con la distribuzione, che avviene proprio attraverso i nuovi spazi commerciali ed in particolare i negozi monomarca, e quindi ideare e progettare i luoghi in cui si esprime diversamente il rapporto tra l'acquirente ed il prodotto. Pertanto le nuove scuole di design che affrontano il tema del rapporto sistema-prodotto sulla base di una innovazione ad alto contenuto di design, integrano alla lettura tecnicistica del percorso tecnologie, funzioni e prestazioni un nuovo codice di interpretazione semantica costituito da linguaggi, messaggi e significati