Il contratto telematico
Il commercio elettronico presenta problematiche legali assolutamente peculiari che hanno costretto il giurista ad un'opera interpretativa volta a ricondurre le dinamiche proprie dell'e-commerce entro gli antichi schemi del nostro ordinamento giuridico inducendo, al tempo stesso, il legislatore ad un'intensa attività normativa resasi necessaria per disciplinare in modo organico tale "mondo parallelo". La transnazionalità tipica delle contrattazioni telematiche, la non facile identificabilità della controparte contrattuale, l'incognita circa la normativa applicabile e la difficoltà di determinare a priori il giudice competente a dirimere l'eventuale controversia hanno, infatti, fatto insorgere nell'opinione pubblica la convinzione che la rete sia una sorta di Far West ove tutto è lecito e possibile. Nulla è più errato. Il testo, infatti, analizza la normativa applicabile al contratto telematico mettendo in evidenza come ogni sua singola fase di conclusione sia in realtà puntualmente disciplinata dalla normativa vigente sopratutto a seguito della recente ed intensa attività normativa del legislatore nazionale che ha dato alla luce, tra gli altri, il fondamentale D.P.R. n.445/2000, che ha attribuito rilevanza giuridica al contratto telematico, ed il recentissimo D.Lgs. n.70/2003 con il quale è stata recepita in Italia la direttiva 31/2000/CE sul commercio elettronico
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