La vita addosso. Io, il cinema e tutto il resto. Un'autobiografia
Per la prima volta Gabriele Muccino racconta in un libro la sua vita e la sua carriera, senza remore e senza peli sulla lingua. Un racconto biografico che sembra a sua volta un film di Muccino, tutto dinamismo e istinti«Will Smith lanciò un ultimatum alla casa di produzione: voleva fare il film con me. Intanto io ero ripartito per girare uno spot con Mike Bongiorno e Fiorello. Nell’ambiente si diceva che Mike portasse bene. Mentre ero nel camper con lui mi chiamò la mia agente urlando: “TI HANNO PRESOOOOOO!!!!!”. E io: “MIKE MI HANNO PRESOOO!!! FACCIO IL FILM AMERICANO!!!”. La mia avventura a Hollywood è iniziata così. Era vero che Mike portava bene.»Gabriele Muccino è piombato sul cinema italiano come un fulmine: L’ultimo bacio è il grande film generazionale italiano del duemila e quel modo di girare, popolare e pop, sentimentale e furioso, mescola da subito enormi capacità tecniche e un istinto perfetto nell’intercettare temi e storie in cui il grande pubblico può finalmente riconoscersi.Proprio quel film gli apre le porte di Hollywood, quando riceve la proposta di un entusiasta Will Smith, che lo vuole con lui per La ricerca della felicità. Muccino diventa così uno dei pochissimi re-gisti al mondo ad avere una doppia carriera, negli USA e in patria, alternando film con Russell Crowe e grandi racconti corali con Stefano Accorsi, Pier-francesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria. Per la prima volta Gabriele Muccino racconta in un libro la sua vita e la sua carriera, senza remore e senza peli sulla lingua. Un racconto biografico che sembra a sua volta un film di Muccino, tutto dinamismo e istinti: dagli esordi poco noti in Rai (tra Ultimo minuto e Un posto al sole, di cui fu il primo regista) ai film da golden boy del cinema italiano, dai primi tentativi americani con Harvey Weinstein (all’epoca ancora padrone di Hollywood) all’amore incondizionato di Will Smith per la sua visione e il suo stile registico. Nel racconto di Muccino, raccolto da Gabriele Niola, si alternano i retroscena sul set e gli aneddoti divertenti con grandi star come Al Pacino, Tom Cruise, Madonna o Sean Connery, ma non mancano i momenti più dolorosi, personali e professionali. La vita addosso ci restituisce con onestà e passione le luci e le ombre di un’esistenza votata al cinema.