Febbre
Domani sarà il grande giorno. Il gotha della comunità scientifica internazionale è riunito ad Amsterdam per ascoltare l'attesissima relazione di Erica Stroud-Jones in merito a una nuova, rivoluzionaria terapia antimalarica. Ma domani non arriva mai. Erica scompare durante la notte, e con lei il computer che contiene i dati della preziosa ricerca. Nemmeno Max, il fidanzato, sa fornire il più piccolo elemento utile alle indagini. La polizia gira a vuoto, e Max, convinto che Erica sia in grave pericolo, si getta a seguire ogni plausibile traccia. La prima è una bella ragazza dagli occhi blu che forse sa più di quanto osi dire. Ma quella decisiva è nascosta in un vecchio diario di Erica: tra le pagine fitte di impressioni raccolte tanti anni prima, durante un viaggio nello Zaire dilaniato dalla guerra civile e flagellato dalla malaria. Intanto, una strana epidemia di febbre miete vittime in città. L'emergenza cresce di ora in ora insieme al rischio contagio: a scatenarlo è un plasmodio, un parassita del sangue affine a quello della malaria, ma di tipo sconosciuto, e resistente a ogni trattamento. Una fatale coincidenza? Più di un indizio lascia a intendere di no, ma "il confine tra verità e menzogna è molto sottile. Come quello tra la vita e la morte".