Il cardinale Ascanio Filomarino. Collezionismo e committenza tra Roma e Napoli nel Seicento
Ascanio Filomarino, collezionista e committente di gusto raffinato, orientò le sue scelte soprattutto sull'arte "classica" italiana (Annibale Carracci, Domenichino, Albani, Lanfranco, Reni) e sulle scuole francese e fiamminga (Poussin, Vouet, Valentin, Du Quesnoy); ma la sua celebre quadreria comprendeva ugualmente opere di Caravaggio, di Artemisia Gentileschi, del Cavalier d'Arpino. Una collezione oggi dispersa tra musei e collezioni private di tutto il mondo, che questa indagine sistematica sulla cultura del cardinale, con il supporto di una documentazione in gran parte inedita.
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