Alfredo Cottrau 1839-1898. L'architettura del ferro nell'Italia delle grandi trasformazioni
Alfredo Cottrau occupa un ruolo cruciale nella storia della tecnica dell'Italia unita, personalità geniale capace di saldare la sapienza imprenditoriale e produttiva degli industriali inglesi con la tradizione teorica e sperimentalista della scuola francese. Dal 1861 al '70, progetta e dirige la costruzione di strutture in ferro 'grandiose'. Il tema del ponte ferroviario diventa una costante della sua attività: Cottrau porta a compimento circa 3500 attraversamenti, quasi l'intero fabbisogno italiano, tra cui, memorabili, il ponte a Mezzanacorti sul Po, a due livelli sovrapposti, e il grande ponte girevole sul canale navigabile di Taranto, con due bracci a sbalzo, in esercizio sino agli anni '50 e infine ricostruito nelle stesse forme.
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