Parole d'ordine

Parole d'ordine: Una sessantina di voci "minime", dedicate ad altrettante parole-chiave, onnipresenti nei discorsi sul mondo contemporaneo - da bullismo e conformismo a trasgressione e trasparenza. Scorci rapidi, flash che aprono lo spazio per la riflessione, che in qualche modo possono richiamare la tradizione dell'aforisma. Sempre motivate dall'osservazione del mondo di oggi, mostrano come si possa fare filosofia del quotidiano e nella quotidianità, parlando a tutti e restituendo al lavoro del filosofo una forte impronta etica. Alcune sono scritte appositamente per questo volume, ma la maggior parte delle voci sono state pubblicate in una delle sedi apparentemente meno probabili: la rivista della Polizia, Polizia moderna. Ogni voce è arricchita da suggerimenti per ulteriori riflessioni, riferimenti bibliografici o cinematografici. Sixty voices "minime", dedicated to as many key words, ubiquitous in speeches on the contemporary world-from bullying and conformity to transgression and transparency. Glimpses, flashes that open up a space for reflection, which somehow can invoke the tradition of aphorism. Always motivated by the observation of today's world, showing how you can do philosophy of everyday life and in everyday life, talking to everyone and returning to the philosopher a strong work ethic. Some are written specifically for this volume, but most of the entries have been published in one of the seemingly less likely: Police Magazine, modern Police. Each entry includes suggestions for more thoughts, references or film.