Self service Linux

Lavorando con Linux diviene fondamentale sviluppare un nuovo concetto di assistenza: nello spirito open source, infatti, il supporto deve essere considerato in modo diverso da quanto avviene con i software commerciali. Un utente GNU/Linux può contare su una vastissima comunità di esperti, su alcuni strumenti per il troubleshooting di avanguardia e, naturalmente, sulla possibilità di accedere direttamente al codice sorgente del sistema. Tali risorse integrano i classici servizi di supporto professionali, forniti da aziende del calibro di IBM e da distributori di primo livello come RedHat e SUSE. L'abilità di sfruttare al meglio queste risorse aggiuntive è conosciuta in gergo come 'self-service', espressione che raccoglie significati diversi: conoscere meglio il sistema operativo, sviluppare la capacità di diagnosticare problemi in modo rapido ed efficiente, essere in grado di utilizzare Linux per ottenere minori costi di gestione e maggiori profitti. Sono questi i temi a partire dai quali si sviluppa il libro che tenete tra le mani.Argomenti trattati: Le quattro fasi per risolvere problemi e criticità; Strace e il tracciamento delle chiamate di sistema; Funzionalità di /proc, il file-system di Linux; Compilare il kernel di Linux; Conoscere lo stack; Il debugger GNU; Crash e blocchi nei sistemi Linux; Il debugging del kernel con KDB; Conoscere al meglio il formato ELF; Strumenti per il troubleshooting.