Shutter island. Ediz. italiana
L'agente federale Teddy Daniels è appena salpato in traghetto dalla città e già l'orizzonte gli si ribalta addosso. Tutto gira intorno e gli rimesta nei visceri. È il mal di mare. Quel mare che fin da bambino vedeva come un buco nero e che oggi gli appare altrettanto ostile, mentre l'isola verso cui è diretto, Shutter Island, si avvicina. E avvicinandosi rivela la struttura dell'Ashecliffe Hospital, l'istituto psichiatrico in cui sono ricoverati pazienti affetti da gravi patologie psichiche. Insieme al collega Chuck Aule, Daniels è stato chiamato sull'isola a indagare sulla scomparsa di un'ospite della clinica, Rachel Solando, internata dopo essersi macchiata dell'orrenda uccisione dei suoi tre figli. Teddy è un giovane e brillante agente, ma la sua vita è già segnata dalla morte della moglie, avvenuta in un incendio divampato nella loro casa. Le immagini delle fiamme e del volto di lei abitano la sua mente e scandiscono anche la sua non facile missione. Tra risposte elusive, sguardi diffidenti e testimoni ambigui, Teddy si muove in un crescendo di sospetti, mentre una violenta tempesta si abbatte sull'isola, tagliandola fuori dal resto del mondo. Tutto ricomincia a girare intorno. Ma questa volta non è il mal di mare. Shutter Island non è solo uno dei capolavori di Dennis Lehane, un bestseller internazionale che ha dato vita a un film di culto e che è qui riproposto nella nuova traduzione di Fabiano Massimi. È un romanzo raffinato che, grazie a un complesso di personaggi magistralmente tratteggiati, scende negli abissi più cupi dell'animo umano, e ci sfida a cogliere l'ingannevole potere della nostra mente.