La pista Caravaggio
C'è un monastero, a Roma, una piccola gemma nascosta in mezzo a un ammasso di vecchi edifici: passa inosservato, finché non te lo trovi davanti, quando meno te lo aspetti, appena girato l'angolo. Capita spesso, nella capitale. Neppure chi vi abita da tempo e sostiene di conoscerla palmo a palmo può sfuggire a sorprese di questo tipo. Quando al Nucleo investigativo per la tutela del patrimonio artistico arriva una soffiata sull'imminente furto di un presunto Caravaggio nella chiesa del monastero, Flavia Di Stefano non sa da che parte cominciare a indagare. Non conosce l'edificio, e nemmeno il dipinto in questione. Del resto c'è ben poco da vedere, la tela versa in pessime condizioni ed è in fase di restauro. Se poi a scomparire è invece una piccola icona della Vergine, collocata nella minuscola cappella a metà della navata, il mistero si infittisce: nessun indizio tra le mani, nessuna pista da seguire, solo una vecchia conoscenza riapparsa all'improvviso e coinvolta in un caso mai risolto. E mentre il generale Taddeo Bottardi, un tempo a capo della squadra, è alle prese con una spinosa decisione sul suo futuro, i nervi di Flavia sono messi a dura prova dall'enigma in piena regola che le è caduto addosso: a lei non resta che affidarsi al fedele Jonathan Argyll, ex mercante d'arte nonché suo compagno di vita, per riuscire a svelare un segreto che dura da secoli...
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa