L'impossibile volo
Siamo alla vigilia del primo conflitto mondiale, destinato a sconvolgere tutti gli equilibri del Mediterraneo. In un villaggio del sud-est dell'Anatolia vive una comunità in cui, da secoli, i greci, i turchi e gli armeni hanno pacificamente convissuto. Sono uomini e donne, giovani e vecchi, ebrei, cattolici e musulmani, a cui la sorte ha riservato non di rado un destino tragico. Ma la grande Storia avanza a grandi falcate, e porta i volti della Prima guerra mondiale e di Kemal Ataturk: i giovani uomini partono per il fronte, la convivenza pacifica si sgretola, i nazionalismi sfociano prima in odio e rancore, poi in forzati esili di massa e in cruenti massacri. Un nuovo romanzo storico dall'autore del "Mandolino del capitano Corelli".