L' adepto
David Braun, impiegato presso una compagnia d'assicurazioni londinese, viene convocato da Alessandro Dass, proprietario della multinazionale Interfinanzio. Nel corso della nottata, Dass ha subito un furto: un antico mandala tibetano in platino, di valore inestimabile, è stato sottratto dalla sua cassaforte; egli, tuttavia, non desidera informare la polizia dell'accaduto per evitare di attirare attenzione sul tesoro rubato e incarica quindi David di ritrovarglielo. I problemi, però, non sono pochi. Anzitutto la dinamica del colpo è inspiegabile: nella sede della Interfinanzio sono stati infatti rinvenuti i cadaveri dei due ladri, apparentemente ammazzatisi a vicenda in seguito a una lite.