La mia vita è un'arma. Storia e psicologia del terrorismo suicida
Gli attentati suicidi dell'11 settembre a New York e a Washington sono soltanto gli esempi più clamorosi fra i tanti compiuti da individui che scelgono di morire per sostenere la propria causa. L'autore ne ricostruisce la storia a partire dalla guerra (1980-1988) fra Iran e Iraq durante la quale il fenomeno si è manifestato per la prima volta in tempi recenti. Il fenomeno è poi dilagato in altri paesi musulmani, come il Libano, per diffondersi anche in realtà non islamiche. L'autore sostiene l'impossibilità di contrastare le reali cause del fenomeno solo con la violenza, occorre invece andare alle radici delle ingiustizie che provocano questa forma estrema di reazione e porvi rimedio con il dialogo e la comprensione delle ragioni degli altri.
Momentaneamente non ordinabile