Cosa non si fa per amore

Annabelle ha trentasette anni, un marito, due figli, un lavoro part-time che le consente di conciliare casa e famiglia, una confortevole villetta con giardino: insomma, una vita senza stonature, una vita come tante donne vorrebbero avere. Sino a quando due palline di carta dimenticate dall'amante del marito, nonché sua migliore amica, non rovinano tutto. Nel giro di pochi istanti svanisce un sogno durato sedici anni, e si frantumano anche certezze e sicurezze faticosamente costruite nel tempo. E se la delusione di Annabelle è grande, ancora più grande, e urgente, è il desiderio di dare un calcio al presente e di ricominciare tutto daccapo. Così, alle soglie dei quaranta, Annabelle si trova un lavoro nuovo, un amante più giovane di lei e abbraccia finalmente quella libertà che la famiglia le aveva tolto. Ma è così facile sbattere la porta e lanciarsi in una vita vorticosa, fatta di avventure e di feste in mezzo a frotte di ventenni? E perché voler essere libera a tutti i costi, quando in realtà si preferisce la sicurezza, la protezione, quando si desidera soltanto una cosa: tornare a casa?