Benedetto Croce e il fascismo italiano
Basato su documenti noti e inediti, il libro esamina nel dettaglio la partecipazione di Benedetto Croce alla vita politica e culturale italiana dai primi anni del Novecento fino alla proclamazione della Repubblica. Mediante una visione d'insieme sulla vita pubblica e privata del protagonista, il libro fa luce su vecchie controversie e ricorrenti pregiudizi, dimostrando, in accordo alle più aggiornate ricerche, che l'antifascismo di Croce non fu passivo e circoscritto all'ambito culturale, bensì attivo ed esteso al campo politico, validato dal costante contatto con gli esponenti più in vista dell'opposizione in Italia e all'estero. Il libro riconosce, inoltre, il contributo di Croce alla rinascita della vita democratica in Italia dopo la caduta di Mussolini e rivendica il suo ruolo decisivo, da "demiurgo", nella Svolta di Salerno, nonché nella formazione dei primi governi di coalizione antifascista durante e dopo la guerra. Presentazione di Nicola Mattoscio.