Figure educative del mito. Quando il gesto narrativo antico insegna la contemporaneità

Figure educative del mito. Quando il gesto narrativo antico insegna la contemporaneità

L'epistemologia pedagogica elabora autonomamente modelli, metodi e giustificazioni teoriche che fondano e dispiegano il gesto educativo. In questo senso però anche la letteratura può essere intesa come innovativo locus pedagogicus. La fictio narrativa è infatti capace di spalancare universi conoscitivi intorno all'affettività, alla genitorialità, all'alterità, alla diversità. Questa efficacia pedagogica del racconto sta nel tessuto narrativo e nella trama che si svolge e si riavvolge, nella capacità di dare e di ridare il nome alle cose, facendo in modo che l'uomo possa riappropriarsi di una sua prerogativa fondamentale, conquistando così, per successive tappe sempre più complesse, un vocabolario relazionale capace di sottrarre, soprattutto i giovani, all'analfabetismo emotivo di nuovo conio che probabilmente imperversa. Il mito greco, come uno dei primi e più noti esercizi narrativi dell'umanità appare, allora, come risorsa pedagogica e giacimento di figure educative ancora valide nella progettazione pratica e didattica contemporanea.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Chi ha paura della follia? La 180 nella scuola: roba da matti! Con DVD
Chi ha paura della follia? La 180 nella ...

Ciani Mariella, Di Gennaro Angelo, Attenasio Luigi
Geocritica. Reale finzione spazio
Geocritica. Reale finzione spazio

M. Guglielmi, Bertrand Westphal
Discorso sullo spirito
Discorso sullo spirito

Jonathan Swift
Ghiaccio
Ghiaccio

Viola Alessio
Scacchi nostri
Scacchi nostri

Damasco Rossana