«La malattia filosofica» ed altri scritti

«La malattia filosofica» ed altri scritti

"La risposta [di Eugenio ad una domanda di Ursula sull'esistenza di "circoli concentrici" di spiegazione della realtà (7 giugno 1939)] è questa: che la malattia filosofica è più difficile a estirpare che si creda, e che si annida nei luoghi e nelle persone più impensate [...]. Tutte queste spiegazioni concentriche, sono appunto le 'filosofie'. Ciascuna coerente in sé, ciascuna 'vera' da un certo punto di vista, ciascuna 'bella', 'soddisfacente', 'abitabile'; a volte 'entusiasmante' [...]. Nessuna meraviglia se riescono, soddisfacenti, calmanti, coerenti. Ora prendi ciascuno di questi circoli concentrici, e domandati: che cosa serve, oltre che a darmi tutte queste belle soddisfazioni? E allora vedi che quella bella concentricità e coerenza si spezza, e ciascuno di questi circoli si rivela non più un tutto chiuso in se stesso, ma qualche cosa di staccato, di frammentario. La dialettica serve ad interpretare alcuni fatti dello spirito e alcuni fenomeni storici, e basta [...]. La psicologia analitica serve a guarire certe malattie nervose e a capire certi processi mentali anche dell'uomo sano: e basta [...]. Kant aiuta la fisica a maneggiare a modo suo il tempo e lo spazio e la causalità. E non serve a nient'altro. Mi domandi se anche io mi inquieto constatando con che facilità il nostro pensiero pensa per analogie che poi prende per fatti. E come, se me ne inquieto! Me ne inquieto da dodici anni e appena adesso comincio trovare il bandolo della matassa".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La malattia della metafisica. Scritti filosofici e autobiografici
La malattia della metafisica. Scritti fi...

G. Cerchiai, Eugenio Colorni
Critical thinking in action. Excerpts from political writings and correspondence
Critical thinking in action. Excerpts fr...

M. Gilmartin, L. Meldolesi, N. Stame, Eugenio Colorni
I dialoghi di Ventotene
I dialoghi di Ventotene

Altiero Spinelli, L. Meldolesi, Eugenio Colorni