L'iconoclasta
Politica e giornalismo, due passioni che Maurizio Marchesi ha vissuto come autentica missione civile. Modernizzare la politica e la società italiana superando l'anomalia più invalidante della nostra democrazia: la mancanza di una sinistra e di una destra "normali", entrambe democratiche, liberali, europee, quindi pienamente legittimate a governare. L'Italia più civile, più liberale, più moderna, che Maurizio sognava, non si è (ancora) avverata. Con i suoi scritti non solo si tramanda la sua memoria, quella di un bravo giornalista impermeabile all'ipocrisia e ai conformismi, si trasmettono anche speranze e ideali coltivati dalla più consapevole generazione della seconda metà del Ventesimo secolo. La sua aspirazione a vivere in una democrazia matura, proprio perché a tutt'oggi irrealizzata, riesce a parlare "al presente" e "del presente".
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