Azionismo e sindacato. Vita di Antonio Armino
L'opposizione al fascismo, negli anni bui della dittatura, si sviluppò al Sud come nel resto d'Italia. A Napoli ruolo preminente ebbero le formazioni clandestine di Giustizia e Libertà , confluite poi nel Partito d'Azione che diede un contributo determinante alla rinascita della vita democratica nell'Italia liberata dagli Alleati. La rifondazione della Camera Generale del Lavoro (CGL) si deve, tra gli azionisti, in particolare ad Antonio Armino, un calabrese emigrato a Napoli negli anni '30. Armino partecipò da protagonista al dibattito che, nei lunghi mesi del cosiddetto Regno del Sud, si svolse tra le forze politiche di sinistra su questioni cruciali come quella del rapporto tra i partiti e il sindacato. L'esito di questo dibattito sarà tutt'altro che ininfluente per gli equilibri politici e sindacali che si stabiliranno nell'Italia infine liberata, anche al Nord, dall'aggressione nazista. Prefazione di Antonio Alosco.
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