L'uomo che guardò oltre il muro. La politica estera italiana dagli euromissili alla riunificazione tedesca svelata da Francesco Cossiga
Questo libro svela un Francesco Cossiga lontanissimo dal frusto cliché del "picconatore". Per diversi anni, infatti, con discrezione e acume, Cossiga perseguì e condusse, prima come Presidente del Consiglio e poi come Capo dello Stato, una politica estera parallela a quella dei Governi e di quella ben più lungimirante. Quando ancora dominavano realpolitik e timori, il Presidente emerito, da statista quale fu, vide più lontano, intuendo prima di altri l'incipiente crollo del sistema sovietico, la riunificazione della Germania e il ruolo che il gigante tedesco tornato unito e l'Italia avrebbero potuto giocare insieme nel nuovo contesto europeo. Un'opera di diplomazia personale durata per moltissimi anni, poco nota e ancor meno compresa, che oggi può finalmente essere raccontata e valutata con serenità.
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