Dal separatismo all'autonomia regionale. Storia dell'idea indipendentista siciliana nel XX secolo
Il fenomeno più grave, all'indomani della fine della Seconda guerra mondiale, con cui il governo italiano dovette confrontarsi, nella difficilissima fase dell'affermazione della propria autorità e della creazione delle premesse per il nuovo assetto istituzionale del Paese, fu costituito dalla nascita del movimento per l'Indipendenza della Sicilia. L'insoddisfazione, a seguito della formazione del nuovo Stato nazionale, aveva lasciato, infatti, sedimenti non superficiali nell'opinione pubblica siciliana, che riaffiorarono animatamente con il crollo del fascismo. In quel frangente sembrò dunque, presentarsi un'occasione storica per la definitiva affermazione dell'idea indipendentista siciliana. Sulla complessità politica di quel periodo, che portò alla conquista dell'Autonomia regionale, oggi si ritorna a riflettere alla luce delle rivendicazioni secessioniste dei nostri giorni, che riprendono, a posizioni geografiche invertite, le vicende siciliane del secondo dopoguerra.