Mutamenti della politica nell'Italia contemporanea. Leader, partiti e movimenti. 1.
Rispetto alla stabilità del modello politico-istituzionale della maggior parte delle democrazie occidentali, la politica italiana del periodo 1992-2006 da l'immagine di una giostra impazzita. Per tutto il periodo - peraltro non ancora concluso - si sono prodotti continui cambiamenti delle regole e dei protagonisti dello scenario politico nazionale. Quello che poi è accaduto è che la successione dei mutamenti, lungi dall'avere mantenuto una direzione di marcia lineare e coerente, ha conservato elementi di forte ambivalenza, quando non veri e propri passaggi contraddittori. I contributi raccolti in questo volume analizzano alcuni di questi processi, fenomeni ed eventi, mettendone in luce in primo luogo le caratteristiche specifiche. Al contempo, nell'intento di riferirne la portata a categorie teoriche di più ampio respiro, tendenzialmente in chiave comparatistica, gli autori provano a misurarsi in taluni casi con una rivisitazione e un aggiornamento della stessa concettualizzazione politologica. Ciò che ne emerge è che, anche nel convenire sul ridimensionamento della tradizionale lettura della "atipicità " del caso italiano, l'approccio analitico utilizzato (ispirato sostanzialmente ad un neofunzionalismo critico) non sembra poter prescindere da un intreccio con una prospettiva storicistica, e quindi nazionale.