Economie del sospetto. Le comunità maghrebine in Centro e Sud Italia e gli italiani
Economie del sospetto è un'etnografia sull'universo dell'immigrazione maghrebina e sulle sue relazioni con la società italiana. Adoperando una prospettiva "partecipante" e "interna" ai gruppi osservati, improntata peraltro ai principi epistemologici del "costruttivismo" e alla "riflessività", il testo compara i modelli d'insediamento di tunisini e marocchini all'interno di aree meridionali e centrali del Paese, rispettivamente ad economia ittica e rurale (Mazara del Vallo) e di piccola impresa (Urbino). I processi di segregazione, il sospetto come pratica relazionale, il fallimento del lavoro come veicolo d'integrazione, l'islam e le sue funzioni sono alcune delle dimensioni osservate in questa ricerca densa di particolari ed empatia.