E-law. Le professioni legali, la digitalizzazione delle informazioni giuridiche e il processo telematico
Il volume illustra le tematiche principali di quella che i giuristi informatici, anche sulla stregua di quanto indicato dal prefatore del volume, definiscono "l'informatica del diritto" distinguendola dalle altre tematiche che vengono ricondotte all'"informatica giuridica", a sua volta diversa dalla materia del "diritto dell'informatica". L'informatica del diritto ha il diritto come oggetto dell'informatica che lo elabora per migliorarne la funzione con la sua duplice possibilità: la prima, che dà luogo all'automazione formale, si sostanzia nell'attivare operazioni di rilievo giuridico con l'uso del computer sia per razionalizzare i tempi di "lavorazione", sia per facilitare attività manuali, come nel caso delle notifiche; la seconda, che dà luogo all'automazione sostanziale, si sostanzia valorizzando tutte le più caratteristiche e notevoli potenzialità del computer al fine di attivare il modus operandi delle leggi e la loro applicazione alle fattispecie quotidianamente poste all'attenzione, al fine di giungere a precipue decisioni delle Autorità giudiziarie o delle Pubbliche amministrazioni, evidenziando altresì il problema della applicabilità automatica della legge e del rapporto, spesso drammatico, tra vincolatezza e discrezionalità del giudizio decisorio, tra decisione inflessibile sicuramente imparziale da un lato e, dall'altro lato, decisione elastica più rispondente alle esigenze di Giustizia del caso particolare.