Il «civile» nello spazio urbano. Interazioni tra società, istituzioni e politica a Potenza
Per studiare le interazioni tra società civile, istituzioni e politica nelle città è necessaria un'analisi dello spazio in cui tali relazioni si sviluppano. Nel civile - l'ambito in cui si realizzano le azioni pro-sociali e i cui fondamenti sono il riconoscimento dell'altro e l'insostituibilità della relazione - emergono soggetti collettivi. Si tratta di gruppi o associazioni, che instaurano relazioni fra di essi e con gli attori politici e/o che ricoprono incarichi istituzionali. Queste dinamiche relazionali hanno un luogo dal quale non possono essere astratte e che contribuisce a definirne intensità e contenuti. E questa la tesi del lavoro, che si basa su una ricerca empirica condotta nella città di Potenza tra il 2000 e il 2004 e che ricostruisce lo sviluppo demografico e urbanistico, studia i caratteri della vita politica e partitica e indaga il tessuto associativo della città dagli anni '50 ad oggi. L'obiettivo è quello di conoscere il civile, gli ambienti sociali e culturali in cui esso si radica, il più generale processo di modernizzazione che lo coinvolge. La ricerca consente di rilevare quanto l'organizzazione del civile in una città del Sud di piccole-medie dimensioni possa essere profondamente condizionata dagli elementi strutturali (la forma della città è in questo senso molto significativa), dal peso delle relazioni comunitarie, dall'invadenza della politica, dalla capacità delle associazioni di fare rete e di riconoscersi come soggetti di uno stesso spazio.