Blondel e i neotomisti. Momenti di un dibattito epistemologico
E il fine dell'azione umana a determinare gli aspetti peculiari della nostra conoscenza teorica; per questo è necessario superare la distinzione operata da Kant tra ragione speculativa e ragione pratica ed indagare le necessità pratiche della ragione se vogliamo comprendere le modalità con cui ci inseriamo nel mondo reale. Sulla base di questo orientamento epistemologico, a cui è riconducibile il modello di razionalità proposto nell'Action del 1893 e negli scritti ad essa successivi, Blondel cercherà di superare la separazione kantiana tra ragione speculativa e ragione pratica, il fenomenismo a cui tale separazione indurrebbe ed il soggettivismo al quale sarebbe condannata, entro tale prospettiva, la ricerca della realtà a cui possiamo accedere.