Resistenzialismo versus Resistenza
L'esaltazione acritica, impudente, petulante e persino vittimistica della lotta di liberazione, con una rappresentazione apocrifa e deviante della realtà effettuale italiana dopo l'8 settembre 1943, ha finito con l'assumere una connotazione propria di ogni fondamentalismo: la supponenza, l'intolleranza, la pretesa di imporre una visione esclusiva della vita di una società italiana che, invece, era ed è sempre più multiculturale, complessa, aperta. In ciò consiste il resistenzialismo, un ideologismo di derivazione soviettista che, offuscando le ragioni più varie e convincenti che confluirono nella lotta di liberazione, è stato e continua ad essere il peggior nemico della resistenza.