Gogol'. Ironia, polemica, parodia (1830-1836)
Il volume è dedicato all'analisi della produzione gogoliana tra 1830 e 1836 e alla componente ironica e polemico-parodica. Nella cosiddetta 'prima fase' della sua opera, Gogol si appropria di motivi altrui, rinnova stereotipi e cliché, smonta e rimonta in un sistema originale numerose immagini, alterandone funzione e significato, utilizza varie 'fonti' ai fini delle coeve 'querelles' culturali. Scrittore dalla fisionomia mutevole, sembra poi mutare propositi, orientadosi verso scritti di carattere didattico-moralistico. A dispetto della 'bipolarità' della sua poetica, l'autore non rinnega del tutto intenti e artifici già collaudati: alcuni elementi restano costanti, pur inserendosi nel quadro di una peculiare 'evoluzione-involuzione' del sistema.