L'Italia in trasformazione. «Dirigisti», «liberisti» e mercato comune europeo (1953-1958)
La vicenda italiana è osservata in un momento della storia nazionale particolarmente significativo per le sue implicazioni interne e internazionali. Il Paese tra il 1953 e il 1958 - periodo coincidente con la seconda legislatura dell'Italia repubblicana - si avvia decisamente verso il decollo industriale, passando attraverso profonde trasformazioni sociali ed economiche, mentre all'esterno l'Europa, fallito il tentativo dell'unità politica, sceglie la via dell'unità economica e del mercato unico. Il volume ripercorre, sul piano politico, la crisi della formula centrista, allorché socialdemocratici e cattolici di sinistra chiedevano un progressivo allargamento dei poteri dello stato in materia economica.